Milano, capitale incontrastata del design, si veste a festa dal 16 al 21 aprile per la settimana più attesa dagli appassionati di arredo e stile: il Salone del Mobile. Nell’intricato labirinto di distretti e Fuorisaloni, è essenziale selezionare alcuni punti di riferimento imprescindibili, progetti dal cuore innovativo e luoghi carichi di storie da raccontare.

Innanzitutto teniamo d’occhio il programma dei 1076 eventi di FuoriSalone per non perdersi nulla della miriade di eventi cittadini.

Ecco una selezione di eventi da non perdere:

La Storia Incontra l’Innovazione: Fondazione Castiglioni Per dare il via al vostro itinerario nella Design Week, prendete nota del primo indirizzo essenziale: piazza Castello 27. Qui, la Fondazione Castiglioni apre le porte della sua mostra “Progetti per servire. I Castiglioni e la ristorazione“, allestita con tesori d’archivio. In un’atmosfera sospesa, dove si attende di conoscere il destino dello studio dei fratelli Castiglioni, si offre un’opportunità unica: visitare queste stanze che hanno ospitato anni di creatività e potrebbero presto subire un trasloco incomprensibile per gli amanti della cultura.

Making sense of Color: Google svela “Making Sense of Color“, un’esplorazione immersiva che ci guida dal regno dell’etereo a quello del tangibile, sottolineando il ruolo vitale del colore nella nostra interpretazione del mondo e il suo significato cruciale nell’ultima iniziativa hardware dell’azienda. Quest’opera nasce dalla visione creativa di Ivy Ross, Vicepresidente del Design Hardware di Google, e dalla sinergia con il suo team di designer, in sinergia con l’avanguardistico laboratorio artistico e di ricerca Chromasonic.

Transitions, l’avanguardistica installazione di Stark, esibita durante il Fuorisalone sotto il nuovo tema lanciato dall’evento, propone un viaggio interattivo e multisensoriale nel cuore delle metamorfosi che la materia subisce sotto l’influenza dell’acqua, svelando motivi sinuosi e sorprendenti. La mostra invita i visitatori a una profonda esplorazione della connessione dinamica tra gli elementi.

Esplorare la Sala dei Pilastri del Castello Sforzesco quest’anno significherà immergersi in una dimensione inedita, un ambiente dove la materia stessa è soggetta a mutamento, modellata dall’interazione con l’acqua. Tale esperienza è paragonabile a camminare attraverso un terreno in evoluzione, dove l’acqua trasforma il paesaggio arido in sentieri fluidi e serpeggianti, rivelando le vene nascoste del mondo naturale.

Il celebre compositore Paolo Bragaglia torna per regalarci una nuova esperienza sensoriale, con suoni che evocano la vitalità e il costante divenire della materia. Questa volta, la sua composizione crea un soundscape che accompagna i visitatori lungo un percorso di luci delicate che danno vita e movimento allo spazio.

Grazie alla collaborazione con un team creativo di eccezione, costituito dalle architette Alice Buroni e Gloria Lisi, insieme ad Alex Buroni e Sabine Lindner, Stark porta in scena una rappresentazione artistica delle forme mutevoli che l’acqua scolpisce nella materia. Questa espressione artistica, un vero e proprio trompe-l’œil, offre una riflessione sull’interconnessione tra materia e umanità, come componenti interdipendenti dello stesso universo naturale.

Dropcity: Una Visione per il Futuro In via Sammartini si trova Dropcity, un’immersione nell’avveniristico progetto di Andrea Caputo, il quale invita alla riflessione sul futuro e sul ruolo del Mediterraneo nella cultura contemporanea. L’installazione “We Mediterranean” presso Dropcity segna l’avvio di un viaggio che attraversa le frontiere geografiche e stilistiche, un’esposizione mobile che riflette sull’accoglienza e sul dialogo. Elementi quali un teatro di tessuti ricamati, una torretta per piccioni e una pensilina d’ombra narrano di comunità, pace e cura.

Datapolis: L’Invisibile Peso dei Dati “Datapolis” di Atelier Atollo, situato nel tunnel 52, svela l’universo spesso invisibile dei dati e del “cloud”, mostrando come l’impalpabile mondo digitale trovi radici nel fisico attraverso l’hardware esposto.

Arte, Design e Artigianato si Fondono Fondazione Mudima e la Design Gallery di via Soperga offrono un’alternanza di spazi che esaltano la connessione tra natura e design, come i tappeti di Kristiina Lassus e le sculture acustiche di Anne Kyyrö. L’arte dei “rovi” di Osanna Visconti di Modrone, da ammirare presso Nilufar Depot, è un altro indirizzo da non perdere.

Etica e Bellezza: Assab One e Casa Cabana Assab One, in via Assab 1, è il luogo ideale per chi cerca il design con una coscienza. Qui, Giacomo Moor presenta una casa modulare in legno, nata dalla collaborazione con l’ong “LiveinSlum“. Altra meta da segnare sul vostro diario del bello è il nuovo spazio di Casa Cabana in via Borgospesso, dove la maestria artigianale e il gusto estetico vi porteranno in un viaggio sensoriale unico, tra gioielli e complementi d’arredo.

La settimana del Salone del Mobile di Milano è un’occasione per immergersi in un mondo dove bellezza e funzionalità si incontrano, dove ogni angolo della città diventa palcoscenico di innovazione e sperimentazione, un appuntamento imperdibile per ogni appassionato di design.

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Immagini: Fuori Salone e Salone del Mobile

Andreas Scholl, nato in Germania, ha ricevuto la sua prima formazione musicale con il coro Kiedricher Chorbuben. I suoi studi alla Schola Cantorum Basiliensis sotto la guida di Richard Levitt e René Jacobs hanno aperto la strada a una carriera straordinaria.

Premi

Premi significativi, tra cui l’ECHO Award per la sua composizione nell’audiolibro de “I vestiti nuovi dell’imperatore” e “L’usignolo” di Hans Christian Andersen per Deutsche Grammophon, attestano la sua eccellenza.

Registrazioni

Le straordinarie registrazioni soliste di Scholl, come “Wanderer” in collaborazione con la pianista Tamar Halperin, mettono in luce il suo talento. Il suo repertorio spazia dalle cantate di Bach, a “O Solitude” di Purcell con l’Accademia Bizantina, fino alle arie di Handel, Mozart, Hasse e Gluck in “Heroes”. Decca ha pubblicato queste registrazioni, insieme ad altre come i Motetti di Vivaldi e “Arcadia” con rare cantate.

Ruoli operistici

Ruoli operistici di rilievo, tra cui il ruolo principale in “Giulio Cesare” al Théâtre des Champs-Élysées e al Salzburger Festspiele nel 2012 (accanto a Cecilia Bartoli), e Bertarido (Rodelinda) al Glyndebourne Festival Opera e al Metropolitan Opera (accanto a Renée Fleming), dimostrano la sua versatilità.

Esibizioni concertistiche

Le esibizioni concertistiche con prestigiose orchestre come la Berliner Philharmoniker e la partecipazione alla Last Night of the Proms nel 2005 sottolineano l’impatto di Scholl come il primo controtenore mai invitato alla manifestazione.

Il suo lascito registrato include “Solomon” e “Saul” di Handel con Paul McCreesh e lo Stabat Mater di Vivaldi. Le pubblicazioni in DVD presentano produzioni di Giulio Cesare, Rodelinda e Partenope, mostrando la maestria operistica di Scholl. Il suo contributo al mondo della musica classica lo ha consolidato come un controtenore di grande rilievo.

Calendario Concerti 2024

Vedi qui il calendario concerti

Il mondo culinario è pronto a esplodere in un tripudio di colori con la 17ª edizione di Taste, dedicata alla cultura alimentare contemporanea, che prende il centro della scena alla Fortezza da Basso di Firenze dal 3 al 5 febbraio 2024. Questo evento atteso con impazienza promette di essere una festa per i sensi, con oltre 640 aziende che rappresentano l’apice dell’eccellenza alimentare e vinicola italiana, tra cui più di 100 new entry che fanno il loro debutto.

Un Viaggio Gastronomico Globale

Taste 2024 è pronto a catturare i palati dei visitatori provenienti da tutto il mondo. Non si tratta solo della quantità di aziende in mostra; si tratta della qualità e dell’autenticità che sono al cuore della gastronomia italiana. Agostino Poletto, Direttore Generale di Pitti Immagine, l’organismo organizzatore dietro Taste, sottolinea che l’evento è evoluto oltre la mera espansione. Ora riunisce una gamma diversificata di artigiani culinari, da nomi di nicchia a aziende consolidate, tutte impegnate a offrire qualità e artigianalità. È un tesoro di marchi cult e gemme ancora da scoprire, tutti sotto lo stesso tetto.

Qui il link alla lista degli espositori

Collaborazione Internazionale per l’Eccellenza Italiana

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano (MAECI) e l’Agenzia ICE sono partner fondamentali nella promozione del ruolo di Firenze come centro internazionale per le industrie italiane di eccellenza. Questa collaborazione si estende non solo al sostegno dell’evento, ma anche all’invito di acquirenti dai mercati emergenti, introducendoli al mondo del “Made in Italy” di qualità. È una relazione simbiotica che beneficia sia dei produttori italiani che dei mercati internazionali.

UniCredit: Nurturing Italian Agrifood

UniCredit, in qualità di Main Partner di Pitti Immagine e Taste, gioca un ruolo fondamentale nel nutrire le imprese agrifood italiane. Con un impegno per l’innovazione, la sostenibilità e l’internazionalizzazione, UniCredit fornisce soluzioni su misura e supporto finanziario al settore agrifood. Questa partnership è una testimonianza del loro impegno nella crescita dell’eccellenza italiana nell’agrifood.

I Colori Sono Serviti: Il Tema di Taste 2024

I colori svolgono un ruolo centrale nella nostra percezione del cibo. Il tema di Taste 2024, “I Colori Sono Serviti”, sottolinea l’importanza dell’appeal visivo in gastronomia. Proprio come ogni colore evoca emozioni diverse, l’evento presenterà una tavolozza variegata di sapori, dal dolce al salato. È un viaggio sensoriale che inizia dalla vista e accende il desiderio di esplorare l’eccellenza culinaria italiana.

Progetti Innovativi e Sezioni Speciali

Taste 2024 introduce diverse funzionalità eccitanti per arricchire l’esperienza del visitatore. L’itinerario espositivo è suddiviso in tre sezioni: Taste Tour, Taste Spirits e Taste Tools. Queste sezioni si rivolgono a gusti diversi, dal salato al dolce e includono persino uno spazio dedicato agli alcolici, con 24 etichette di bevande italiane di alta qualità.

Il Padiglione delle Ghiaia: Una Nuova Frontiera

Una delle innovazioni più significative di questa edizione è il Padiglione delle Ghiaia, un’area speciale che ospita attività parallele. L’UNICREDIT TASTE ARENA sarà un centro per gli anelli di Davide Paolini, le discussioni e gli eventi. Inoltre, un ristorante curato da “Filippo – Ristorante a Pietrasanta” e il TASTE SHOP, dove i visitatori possono acquistare prodotti scoperti, aggiungono nuove dimensioni all’evento.

Coldiretti: Celebrazione dell’Agricoltura Italiana

Coldiretti, la più grande associazione di categoria che riunisce, rappresenta e assiste gli agricoltori italiani, partecipa a Taste 2024. Organizzano eventi che esplorano gli ultimi argomenti agroalimentari, mettendo in evidenza l’importanza dell’agricoltura nella cucina italiana. Le masterclass dedicate all’analisi sensoriale dell’olio d’oliva sono un must per i visitatori che desiderano comprendere le sfumature di questo ingrediente vitale.

Nuovi Espositori e Ritorni

Taste 2024 vanta una variegata line-up di espositori, con nuove incorporazioni che mostrano le loro offerte insieme a aziende consolidate. L’evento presenta il meglio della gastronomia italiana, da Acetaia Ducale Estense a Zolla 14.

Pubblico Globale e Riconoscimenti

Taste continua a attrarre una folla internazionale, con visitatori provenienti da paesi come Stati Uniti, Canada, Arabia Saudita, Corea del Sud, Cina e altri ancora. I Forchettiere Awards 2024, dedicati alla ristorazione fiorentina e toscana, aggiungono prestigio all’evento, riconoscendo l’eccellenza in diverse categorie culinarie.

FuoriDiTaste: Firenze Abbraccia il Gusto

FuoriDiTaste estende la celebrazione del gusto oltre il luogo dell’evento, con iniziative gourmet ed eventi in tutta Firenze. È una celebrazione della gastronomia che arricchisce l’esperienza per visitatori e residenti.

Pitti Connect: Una Frontiera Digitale

Pitti Connect, la piattaforma online, completa l’evento fisico, consentendo ai membri del settore di esplorare i prodotti in anticipo, pianificare la visita e ampliare le reti di contatti. È uno strumento prezioso per rimanere aggiornati su temi e connettersi con gli espositori.

Orari di Apertura Rivisti

In risposta alle mutevoli esigenze dei partecipanti, Taste 2024 ha adattato i suoi orari di apertura. I professionisti e i membri del settore possono godersi l’evento dalle 9:30 alle 18:30 per tutti e tre i giorni. Per gli appassionati di cibo, le porte sono aperte il sabato e la domenica dalle 14:30 alle 18:30 e per l’intera giornata del lunedì.

Taste 2024 promette di essere una celebrazione vibrante e arricchente della cultura alimentare italiana. Che tu sia un professionista esperto del settore o un appassionato del cibo, questo evento offre un’opportunità unica per esplorare il mondo variegato e delizioso della gastronomia italiana.

Qui il link con tutte le informazioni sulla manifestazione

Foto Credit: p3 studio